Sabato 10 giugno a Vione, in località Vallaro Stadolina nei pressi della vecchia segheria, è stato inaugurato il nuovo tratto di pista ciclabile tra Vezza d’Oglio e Capo di Ponte.
Nella stessa cerimonia c’è stato lo scoprimento del monumento realizzato dall’
Chi non ha potuto partecipare all’evento potrà comunque scoprire le bellezze del nuovo itinerario: poco oltre Vezza d’Oglio, a Incudine, la ciclovia segue l’antica strada Valeriana, una via di comunicazione romana. Si pedala quindi fino a Edolo, dove superato il bivio per il passo de l’Aprica, la ciclovia si insinua tra i versanti montuosi avvicinandosi alla statale, alla ferrovia e al fiume Oglio. Tra le località di Rino e Malonno si pedala lungo la pedemontana evitando le vie di comunicazione principali. Si giunge infine a Capo di Ponte superando dolci saliscendi e borghi caratteristici in un contesto paesaggistico alpino.